Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli presenta il R.E.N.T.R.I.
COSA E’?
Il RENTRI è il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti, previsto dall’art.188- bis del Decreto Legislativo 152/2006 e smi, gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico operativo dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
SOGGETTI OBBLIGATI AD ISCRIVERSI:
- GLI OPERATORI PROFESSIONALI:
gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti a titolo professionale;
gli enti e le imprese che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti. - I PRODUTTORI:
Imprese, enti ed altri soggetti non rientranti in organizzazione di enti o imprese che producono rifiuti pericolosi. - I PRODUTTORI
Imprese ed enti produttori iniziali con più di 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi nell’ambito di lavorazioni industriali, artigianali, derivanti dal trattamento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.
SOGGETTI NON OBBLIGATI A ISCRIVERSI:
- Imprese ed enti produttori iniziali che hanno fino a 10 dipendenti e producono solo rifiuti non pericolosi nell’ambito di lavorazioni industriali, artigianali, derivanti dal trattamento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.
- Enti, imprese e soggetti non rientranti in organizzazione di enti o impresa, a prescindere dal numero di dipendenti, produttori iniziali di soli rifiuti non pericolosi:
- nell’ambito delle attività agricole, agro-industriali e della silvicoltura, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2135 del codice civile, e della pesca;
- dalle attività di costruzione e demolizione, nonché’ i rifiuti che derivano dalle attività di scavo;
- nell’ambito delle attività commerciali;
- nell’ambito delle attività di servizio;
- da attività sanitarie.
Il numero dei dipendenti è calcolato in base al numero di persone che lavorano, con vincoli di subordinazione, per conto dell’ente o dell’impresa, in forza di un contratto di lavoro, e che percepiscono una remunerazione per il lavoro effettuato, ed è riferito alla totalità dei dipendenti presenti nell’impresa o nell’ente al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento.
Il numero dei dipendenti da prendere a riferimento è quello totale dell’impresa, cioè l’insieme dei dipendenti di tutte le unità locali.
Il D.M. 4 aprile 2023, n. 59 ha introdotto i NUOVI MODELLI di:
- registro cronologico di carico e scarico;
- formulario di identificazione dei rifiuti.
OBBLIGATORI PER TUTTI DAL 13/02/2025
I VECCHI MODELLI NON POTRANNO PIU’ ESSERE UTILIZZATI!
**SEGUONO LE ULTERIORI DISPOSIZIONI NELLA CIRCOLARE IN ALLEGATO
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare lo Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli: